- mandarino
- 1man·da·rì·nos.m., s.m.inv., agg.inv.1a. s.m. AD frutto a spicchi simile all'arancia, ma più piccolo e appiattito, con buccia sottile di colore arancione o giallo1b. TS bot.com. albero della famiglia delle Rutacee (Citrus nobilis deliciosa) originario della Cina meridionale, che produce tale frutto2. s.m.inv. CO tonalità di arancione simile a quella della buccia del mandarino | agg.inv., di tale colore\DATA: 1869.ETIMO: da 2mandarino, per la provenienza orientale del frutto.————————2man·da·rì·nos.m., agg.1. s.m. TS stor. nella Cina imperiale, alto dignitario di corte la cui casta godeva di ampi privilegi | CO estens., spreg., personaggio potente che gode di particolari privilegi e si comporta in modo autoritario2. agg. CO della Cina, spec. delle regioni vicine a Pechino: cucina mandarina3. s.m. TS ling. → cinese mandarino\DATA: 1562.ETIMO: dal portogh. mandarim, dal mal. mantari, dal sanscr. mantrin "consigliere".————————3man·da·rì·nos.m. TS sportnel calcio storico fiorentino, nella pallamano, ecc., chi, ponendosi a fianco del trampolino di invio, serve la palla, indirizzandola al battitore | nella pallamuro, il battitore che mandava la palla al di sopra della linea tracciata sul muro\DATA: sec. XVI.ETIMO: der. di mandare con -arino.
Dizionario Italiano.